
BIRDWATCHING
Risalendo la collina che presidia un’area protetta, troviamo il punto d’osservazione privilegiato della città, dominante ma allo stesso tempo discreto.
Da qui si osserva la mite frenesia della natura e l’inesorabile avvicendarsi delle stagioni.
Il volume, dalle linee essenziali, esalta l’uso del legno, che rappresenta l’elemento di congiunzione con la natura.
Da qui si osserva la mite frenesia della natura e l’inesorabile avvicendarsi delle stagioni.
Il volume, dalle linee essenziali, esalta l’uso del legno, che rappresenta l’elemento di congiunzione con la natura.
Appoggiato su un edificio esistente, depurato della presenza della classica copertura a falde, il volume afferma la propria personalità attraverso la scansione orizzontale delle doghe in essenza di larice siberiano. Oltre alla pelle, anche l’anima è in legno, in perfetta simbiosi con il bosco adiacente. L’unico punto visivo è la lunga e stretta finestra, un taglio di luce rivolto verso la valle, inevitabile richiamo ai capanni del Birdwatching, le cui lamelle in alluminio orientabili proteggono l’occhio indiscreto dell’osservatore.